LA BELLA ADDORMENTATA
NEL BOSCO -Parte2
Eravamo rimasti alla fatina buona che aveva
mitigato l’effetto della terribile maledizione di Malefica. Ma tutto questo non
riusciva a far stare tranquilli i genitori e le Fate per cui Flora, Fauna e
Serenella, nel tentativo di nascondere Aurora a Malefica, la portano a vivere
insieme a loro in una casa nel bosco e per essere più sicure che nessuno possa
riferire a Malefica di averla conosciuta le cambiano anche nome: per tutti sarà
Rosaspina.
Nel frattempo Re Stefano ha fatto bruciare
tutti gli arcolai presenti nel paese.
Gli anni passano e
Rosaspina cresce colma di ogni bene, ignara di essere una Principessa ma il
passare del tempo non scalfisce il dolore di Malefica. Chiusa nel suo castello, colma di rabbia e
rancore vive aspettando solo il momento per potersi vendicare.
La vita, lo sappiamo, è sempre pronta a
scompigliare tutto ciò che abbiamo organizzato cercando di prevenire qualsiasi
imprevisto, e, a dispetto delle accortezze usate dalle Fate e da Re Stefano, il
giorno del suo sedicesimo compleanno Rosaspina, casualmente, incontra il
principe Filippo e senza sapere chi è si innamora, ricambiata da lui.
Tornata a casa, però,
ha una brutta sorpresa: le tre buone Fate le svelano il segreto taciuto per 16
lunghi anni: Lei è la principessa Aurora, e fin da prima che nascesse era stata
promessa in sposa, per ragioni di Stato, al Principe di un regno vicino. Va da
sé che dovrà abbandonare il suo sogno d’amore e accettare di vivere la vita che
il padre da tempo, ha deciso per lei.
“ La contadinella
Rosaspina” altro non è che un trucco per sottarla alla maledizione di Malefica.
Con la tristezza nel cuore, Rosaspina arriva al castello e attraversa le sale,
apre porte, entra in luoghi sconosciuti, fino a salire su una vecchia torre
come ipnotizzata da una strana luce verde. In una stanzetta della torre
Rosaspina trova una donna che l’aspetta: Malefica!!! Come se fosse la Ruota del Karma, così gira
la ruota dell’unico arcolaio sfuggito alle guardie del re e nascosto con cura
da Malefica… Rosaspina tocca il fuso e, come le parole scagliate con rabbia 16
anni prima avevano sancito accadesse, cade a terra addormentata. Insieme a lei
sprofondano nel sonno i genitori e ogni abitante del castello e il Regno tutto.
Perfino il fuoco del camino si spegne e la fontana smette di zampillare. Il
tempo è interrotto, sospeso, da questo momento…per tutti
Continuiamo ad
esaminare la Favola. Una bimba a cui i genitori avevano attribuito come nome
Aurora diventa per tutti Rosaspina.
Ma, come le parole incise nell’Aria non si
possono cancellare, così i nomi creano il nostro spazio sacro e delineano la
missione che la nostra Anima ha scelto di portare a compimento nella famiglia e
nell’Albero Genealogico.
Se Aurora portava in
sé il progetto di un “risveglio”,
Rosaspina proietta la Principessa verso un destino deciso da altri prima
di lei, vittima di una spina (il fuso di un arcolaio) che la porterà a vivere
una vita da dormiente…in un Regno (un albero genealogico) dove tutti dormiranno come lei e ogni cosa sarà
uguale per sempre. Cambiare il nome per sfuggire alle parole incise fra i rami
dell’Albero Genealogico da un avo deluso, arrabbiato, escluso non serve. A mio
avviso la voglia di dormire sostituirebbe la voglia di “fare”, “creare” dal
momento che tutto lì fuori ci apparirebbe immobile. Le difficoltà incontrate
nel corso dei giorni sarebbero, per chi rivive l’archetipo di Rosaspina, l’eco
di un dolore inevitabile, di un qualcosa che potrebbe far male, pungere,
ferire. La reazione? “Faccio prima io-dico-tanto so come va a finire” e senza
aspettare di pungermi ancora…mi butto sul letto e dormo!!!
Guardiamo ora, la
storia con gli occhi degli Arcani dei Tarocchi.
La Principessa si trova di fronte ad Arcano X ( Ruota di Fortuna).. La
Sfinge ha in mano una spada. La sua forma ricorda un fuso di arcolaio, glielo mostra e le pone la
domanda: “Chi sei?” La fanciulla sulla
testa porta il peso di una corona che, fino a poche ore prima, non sapeva
essere sua. Le hanno detto che Rosaspina era un trucco e che il suo vero nome è
Aurora, ma quel nome è, per lei, privo di senso…. Cammina per le stanze di un
palazzo che le hanno detto essere suo ma in cui si sente estranea. Rosaspina/Aurora
non sa chi è. Non può rispondere alla domanda e la Sfinge, così, non può farla
passare. La Ruota è bloccata. Il Tempo è interrotto. Il fuso la punge e lei
come Arcano XII (Appeso) paga per colpe non sue .
A domani per l’ultima
parte
Nessun commento:
Posta un commento